STFAN SORAVIA Text: Philipp Singer, M.A.

STEFAN SORAVIA

Nel 1852, Gottfried Semper scrisse, la natura offre "grande diversità nei suoi motivi". Stefan Soravia afma questa grande diversità, a condizione che non si limiti ad una forma artistica di espressione. La sua opera non è costituita solo da un genere, ma punta avanti e indietro tra tipi speciali di pittura e disegno, arte degli oggetti e installazione. Una potente varietà è la conseguenza di questi salti intenzionali tra i generi. L'arte di Soravia è una profonda penetrazione in un mondo in cui la natura organica e la cultura umana si incontrano per aprire nuove prospettive in questo settore di tensione. La natura, i suoi componenti e i suoi processi in corso in piena espansione e rumorosi e quelli tranquillamente segreti sono ciò che ispira Soravia nel suo lavoro. Un possente tronco di quercia violentemente diviso da un fulmine e la sensibile empatia grafica con la crescita degli alberi disegnati sul tessile sono solo due esempi che dimostrano in modo impressionante il respiro di questo lavoro. Probabilmente è meglio descrivere l'approccio dell'artista come liberatrice dell'essenza artistica della natura. Sta giocando esteticamente con wat natura deve mostrare. Scegliere un dettaglio e successivamente elaborarlo, a volte anche alienandolo. Le sue opere d'arte sono un commento artistico sul loro modello naturale; variazioni che non pretendono di essere oggettive e scientificamente accurate, ma che rappresentano un interessante mix di riproduzione precisa e interposizione creativa. L'enfasi sulla materialità collega evidentemente tutte le opere d'arte di Soravia tra loro. Legno, pietra, acciaio, carta, stoffa, catrame e cera appaiono ripetutamente come componenti prominenti. Naturalmente creati e sintetici, materiali fatti dall'uomo si incontrano a testa in su. Come configurazioni di prova sperimentali, diversi lati di un corpo sono documentati tramite stampaggio e sono affascinati su supporti di immagine. Tuttavia, l'indagine dell'artista spesso non rimane solo al guscio esterno, ma penetra profondamente nel corpo, rivelando il suo nucleo e aprendo ciò che altrimenti rimarrebbe nascosto all'osservatore. È un processo che sta guadagnando prossimità, una sorta di realtà più profonda che accompagna questo viaggio nel cuore del materiale. Iniziare e finire è il destino di tutti i materiali. Questi processi che si verificano naturalmente, e quelli che vengono artificialmente indotti sono quelli che Soravia rende visivamente tangibili. Documenta il metallo che inizia gradualmente ad arrugginirsi, o mostra come la crescita di un albero progredisce nel corso di molti anni. 

Le opere d'arte di Soravia sono spesso strettamente associate a paesaggi e luoghi specifici. Essi sono ispirati dal loro aspetto e incorporano materiale trovato proprio lì. Miti regionali o l'alchimia delle epoche passate sono anche soggetti che possono essere trovati in alcune delle sue opere. Nel suo Maxims and Reflections, Johann Wolfgang von Goethe scrisse: "Quando la natura comincia a rivelare il suo segreto aperto a un uomo, sente un irresistibile desiderio per il suo degno interprete, ART.  

Con le sue opere d'arte, Stefan Soravia è più di un degno interprete della natura.

Testo: Philipp Singer, M.A.